top of page

Bibliografia

colonidelluniverso-2023

IL SILENZIO DEL CIELO

Un anziano colono racconta con nostalgia come, tanti, tanti anni prima è finito su Prime.

Racconto, incluso nell'antologia "Coloni dell'universo" a cura di Franco Forte.

"Pensare che erano ormai cento anni che qualcuno non mi rivolgeva questa domanda fa un certo effetto. Cento annicon, per la precisione, come Loro ci avevano detto che avremmo dovuto chiamarli, anche se siamo tornati a definirli "anni" quasi subito. Annicon è troppo brutto, vero Dob?

L’ultima volta la sentii pronunciare da mia madre.

– Perché perché perché? – continuò infatti a chiedermi, finché non misi il piede sull’ultimo gradino della scaletta del monodrone che mi aspettava fluttuando esattamente, ci avrei scommesso, a pi-greco centimetri (o alla distanza di qualche altra costante universale) dalla cima del filo d’erba più alto del prato sottostante.

Fino alla fine lei preferì invocare quella specie di atto di accusa nei miei confronti, invece di concentrarsi nel salutarmi. In fondo non solo stavamo per separarci per sempre, ma mi avevano anche detto che non avremmo potuto comunicare, quindi per lei era come se stessi morendo.

Ma se voglio essere onesto con te, mio caro vecchio Dob, e voglio esserlo, devo ammettere che neanch’io feci alcunché per agevolare anche un solo piccolo sollievo al suo dolore, come fermarmi, o rallentare, o almeno voltarmi verso di lei per guardarla un ultimo istante."

ASIN: B0C95PB7G5 - ISBN: 9788835727347; Mondadori; 543 pp.; Formati: ebook (Kindle; ePub) - 4,99€ (luglio 2023)

Coloni dell'Universo
freetaly-2022

BEING OVAL

A man who was born without limbs has been sent out into space, with a thousand other disabled people, to act as a human probe.

Short story, included in anthology "Freetaly" edited by Francesco Verso.

ITALIA AWARD 2019 for the best Italian SF short story

"Of course, if existing means most of all occupying space (and who can say that it doesn’t,? how many of us exist as nothing more than rocks in the sea for our whole lives?), I don’t think that anyone can object that my way of existing has always been, if nothing else unique, rare, abnormal.

And I’m sure you’ll agree that the situation I’m in really removes any doubt about this, if there was any left that is [detachment sequence activated in three…two…one…].

Undoubtedly this magnificent view of Earth, which makes me ask myself how the universe could have created such a thing, is having its part, since you could say the same question could be asked of me. I don’t think you need to have gone through the same things as me to get it. You don’t even have to know, for example, that once upon a time there were units of

measurement based on the width (not by coincidence) of fingers, hands, arms, feet…Which meant that your body was the only thing you needed to make sense of the space surrounding you and the things that  occupying it, including yourself. Tracing it to describe it, like a planet does with its orbit, [activate heating propulsion system/alignment coordinates verified and engaged/route loaded and validated/Oval diagnosis negative], describe it to share it, share it to understand it. Make use of your limbs to make sense of the world and then feel that the world was not just part of you, but a measurable extension of each and every one of you, that could, therefore, be interpreted from a greater holistic perspective.

How many arms is it from here to the moon? Nope, it’s cheating if you count it out. You should go up there and actually measure it. One, two, three…That’s how you have to do it, if you want to do it right, but you’d obviously need at least a pair of arms in that case."

ISBN: 9788832077520; Future Fiction; 296 pp.; Formati: cartaceo - 17,00€; ebook (Kindle) - 5,00€ (novembre 2022)

Freetaly
Tina Storie grande estinzione Aguaplano

TINA - Storie della grande estinzione

La Grande Estinzione. La fine dell'Antropocene. Il collasso climatico, economico, infrastrutturale, sanitario, cognitivo che incombe sulle nostre fragili e complesse civiltà. La radicale messa in discussione del nostro status biologico e culturale sul pianeta: è il tema fondamentale del nostro tempo, il tema che ha ispirato TINA, l'autore-collettivo di questo libro. Un progetto che ha coinvolto più di 100 fra artisti e scrittori, per una raccolta di micro-romanzi e illustrazioni ispirati a scenari apocalittici, trasformazioni epocali, shift tecnologici e culturali. Dal Collasso dell'Età del Bronzo alle nanotecnologie, dalla Peste di Atene alla geoingegneria passando per la Brexit, l'ultimo albero sull'Isola di Pasqua, l'incontro tra Montezuma e Cortés, Černobyl‘. Decine e decine di eventi X e cigni neri collegati tra loro da snodi tematici, connettivi logici, squarci visionari, inneschi di una reazione a catena fra scienza, narrativa, immaginario, capacità di pensare l'impensabile. TINA è un autore collettivo coordinato da Matteo Meschiari e Antonio Vena. Il nome ricorda e omaggia Tina Michelle Fontaine (1999-2014), una ragazzina nativa del Canada uccisa a 15 anni: una microapocalisse che fa parte dei tanti genocidi a bassa intensità con i quali scompaiono individui, lingue, tradizioni, mondi, possibilità. TINA è anche un acronimo: There Is No Alternative, rovesciamento dello slogan usato da Herbert Spencer, Margaret Thatcher e Francis Fukuyama per giustificare il regime neoliberista che ci ha condotti sulla soglia dell'abisso, alla fine della storia.

ISBN: 9788898950294; Aguaplano; 504 pp.; Formato: cartaceo - 22,00€ (ottobre 2020)

Tina
Bicentenario Delos Digital Asimov Bradbury

MACCHINE MOR[T]ALI

Una sofisticata auto-mobile a guida autonoma che non dovrebbe sbagliare mai, investe un ragazzino di nove anni e Salomon Birr, ispettore della Compagnia, è chiamato a investigare sull'incidente.

Racconto, incluso nell'antologia "Bicentenario" a cura di Paolo Aresi.

"Mentre accelerava il passo per associarsi al nastro in direzione levante, Salomon Birr considerò (di nuovo) il senso di quello che stava facendo. Ormai gli succedeva ogni volta che la Direzione gli inoltrava la segnalazione di un incidente. Era diventato una specie di riflesso condizionato e la cosa non gli piaceva, non solo perché significava che qualcosa evidentemente non andava (in lui?), ma soprattutto perché la sensazione era che le cose avrebbero potuto solo peggiorare. Gli vibrava il polso, leggeva il codice, l’indirizzo, si metteva in marcia e, subito dopo, eccolo lì: il pensiero, come l’alito di un fantasma evocato da qualcun altro, un odore misto di ghiaccio e compostaggio. All’inizio lo aveva liquidato come il riflesso di una semplice insofferenza al lavoro, il classico indice di esaurimento di quell’entusiasmo iniziale, che invero normalmente durava assai meno di quanto si immaginava  

quando si firmava il contratto con la Compagnia. Tutti gli ispettori (sani di mente) ne erano vittime, era solo questione di tempo, ma per coloro che avevano a che fare per più di sei mesi col settore Auto-Mobili quel tempo era capace di dimezzarsi. Dipendeva da quanto ci si lasciava appassionare dall’aspetto investigativo, che pur c’era, ancorché abbastanza ripetitivo e spesso scarso di misteri, e quindi anche di fascino, ovvero dalla misura in cui ci si faceva frustrare dagli esiti, giacché difficilmente i loro rapporti, pur obbligatori per legge in caso di incidente, cambiavano l’epilogo di una pratica."

ISBN: 9788825412802; Delos Digital; 288 pp.; Formati: cartaceo - 17,00€; ebook (Kindle; ePub) - 3,99€ (luglio 2020)

Bicentenario
Fanta-Scienza Scienza Istituto Italiano Tecnologia IIT

PICCOLO CORTEO DI ANIME INVENTATE

Una famiglia compra un robot di ultima generazione affinché si occupi di badare alla nonna anziana.

Racconto, incluso nell'antologia "Fanta-Scienza" a cura di Marco Passarello.

"Io, scatola

... che poi anche una bara in fin dei conti lo è. Capisco che questa cosa possa anche non piacerti (a me non fa né caldo, né freddo), ma come negare che sia così? Che siamo fatte per custodire un mistero da svelare (una sorpresa), o per celare in eterno qualcosa che il mondo non deve vedere mai più (un cadavere), siamo pur sempre scatole. Nella fattispecie devo ammettere che però io sono una strana via di mezzo e non ho parlato di bara così, tanto per fare effetto. Perché la mia forma è quella, e non credo di sopravvalutarti se penso che tu abbia presente cosa intendo, anche se non sei abbastanza facoltoso per aver mai visto una confezione come la mia, davanti alla quale adesso stanno impalati questi due umani (un adulto in divisa e un ragazzino dallo sguardo strano), attoniti come può esserlo chi si ritrova di fronte a quella che sembra una bara, ma non lo è, anzi che è addirittura a qualcosa di 

più simile all’opposto di una bara, come il ventre di una madre, un’incubatrice, una portatrice di vita, o di qualcosa che la simula. Peraltro in questa casa io, ovviamente, ci sono entrata piena e ci uscirò vuota, mentre per le bare succede il contrario. E anche in questo caso l’opposto ha un suo senso. Vedi che alla fine tutto torna?"

ISBN: 9788825409994; Delos Digital; 280 pp.; Formati: cartaceo - 17,00€; ebook (Kindle; ePub) - 3,99€ (ottobre 2019)

Fanta-Scienza
Strani Mondi Millemondi Urania Mondadori

ESSERE OVALE

Un uomo senza gambe e senza braccia viene scelto per diventare una sonda che esplorerà la galassia.

Racconto, incluso nell'antologia "Strani mondi" a cura di Franco Forte.

Racconto vincitore del PREMIO ITALIA 2019 per il miglior racconto italiano di fantascienza

"Certo che, se esistere significa prima di ogni altra cosa occupare uno spazio (e chi può affermare che non lo sia? quanti si limitano a essere scogli nel mare per tutta la vita?), credo che nessuno di voi potrà obiettare che il mio modo di esistere sia sempre stato quanto meno singolare, raro, anomalo. E sono convinto che converrete con me che le circostanze in cui mi trovo non fanno che togliere ogni dubbio in proposito, se mai ce ne fosse rimasto qualcuno [attivazione sequenza distacco tra tre... due... uno...]. Senza dubbio anche questa meravigliosa vista della Terra, che mi fa chiedere come sia possibile che l'universo abbia potuto creare una cosa simile, ci sta mettendo del suo, giacché in un certo senso la domanda vale anche per me stesso. E non credo che ci sia bisogno di avere sperimentato condizioni simili alle mie per arrivarci, né sapere per esempio che una volta esistevano unità di misura chiamate (non a caso) pollice, spanna, braccio, piede...

In questo modo il vostro corpo era sufficiente per attribuire un senso allo spazio che vi circondava e alle cose che lo abitavano, compresi voi stessi. Tracciarlo per descriverlo, come fa un pianeta con la sua orbita, [riscaldamento propulsore in avvio/coordinate di orientamento verificate e agganciate/rotta presente e validata/diagnostica dell'Ovale negativa], descriverlo per condividerlo, condividerlo per comprenderlo; usare appendici della propria fisicità per dare conto del mondo e sentire così che il mondo non era solo parte di voi stessi, ma costituiva anzi un'estensione misurabile di voi, dunque decifrabile nell'ambito di una superiore prospettiva olistica. Quante braccia saranno da qui alla Luna? Eh no, fare il conto non vale. Bisognerebbe andarci e misurarle sul serio. Una, due, tre... È così che si dovrebbe fare, per farlo bene. Ovviamente, nel caso almeno un paio di braccia bisognerebbe averle."

ASIN: B07TP4B1QL - ISBN: 9788852096020; Mondadori; 462 pp.; Formati: ebook (Kindle; ePub) - 4,99€ (luglio 2019)

Strani Mondi
Il Potere Zona 42 Vietti romanzo

IL POTERE

Che cos'è il Potere?

 

Il Potere è qualcosa di pazzesco e indicibile. Dovrete imparare a credere alla sua esistenza e poi imparare a farci i conti. Soltanto crescendo potrete comprenderne le regole, come maneggiarlo e, soprattutto, che cosa farne.

 

Dimenticatevi però di Superman, di Batman e dell’Uomo Ragno. Lasciate perdere X-Men e Avengers. Qui non ci sono mantelli e tutine colorate, niente maschere o raggi che escono dagli occhi, qui siamo più dalle parti della vostra vita quotidiana, quella che credete bella e felice, regolata dal Lavoro Assegnato e dalla Spesa di Cittadinanza e sì, anche dai manganelli, perché la giustizia non prevede eccezioni.

 

In questo libro si parla di un potere che pur non avendolo, tutti sfoderate. Il potere che pur subendolo, tutti celebrate. Il potere definitivo, quello che umilia e dispone, che opprime e impone, che vendica e giustizia. Il potere che è tutti i poteri.

 

Il Potere è la storia dell’uomo che ha avuto il privilegio (e la condanna) di disporne come nessun altro e di diventare chi non avrebbe mai pensato di essere.

ISBN: 9788898950294; Zona 42; 316 pp.; Formati: cartaceo - 14,90€; ebook (Kindle; ePub) - 4,99€; audiolibro (Audible)

Il Potere

EMOCRAZIA

In virtù del risultato delle sue prime elezioni notturne, l'Italia vedrà l'ascesa al potere del Partito dei Diversamente Vivi e questo sarà solo l'inizio di una nuova, inedita Repubblica.

 

Del resto, perché votare per il male minore, quando si può votare per il male peggiore?

«I cittadini maggiorenni dovranno presentarsi presso le rispettive sezioni di appartenenza con la Tessera Elettorale e un documento d’identità valido. Le urne saranno aperte a partire da questa sera alle 21:00, fino a domattina alle 5:00». TG1

ISBN: 9788825405125; Delos Digital; 48 pag.; Formato: ebook (Kindle; ePub) - 2,07€ (febbraio 2018)

Emocrazia 2
Emocrazia racconto Delos Digital vampiri politica
Oltre storie dal futuro la Sindrome Asimov Vietti

LA SINDROME ASIMOV

Se la realtà raggiunge e, anzi, supera la fantascienza, cosa potrà mai fare lo scrittore di fantascienza? "La sindrome Asimov" è un appassionato atto d'amore nei confronti della fantascienza e di tutta la narrativa d'immaginazione.

Racconto, incluso nell'antologia "Oltre - Storie dal Futuro" a cura di Lorenzo Sartori.

Il libro è un'iniziativa benefica che coniuga l'amore per la fantascienza e il fantastico con quello per l'umanità. Tutti i proventi delle vendite saranno infatti versati all'ospedale pediatrico Alyn di Gerusalemme, una struttura privata all'avanguardia che ha saputo e sa andare oltre le differenze, donando speranza a tanti bambini e alle loro famiglie.

Gli autori: Serena M. Barbacetto, Valentina Capaldi, Andrea Chiarvesio, Emanuele Corsi, Laura Costantini, Marta Duò, Loredana Falcone, Emilio Ilardo, Gianluca Morozzi, Mario Pacchiarotti, Ilaria Pasqua, Lavinia Pinello, Lorenzo Sartori, Federica Soprani, Dario Tonani, Diego Tonini, Alessandro Vietti.

A cura di Sad Dog Project; 144 pag.; Formato: cartaceo - 12,99€; ebook (Kindle) - 3,99€ (novembre 2017)

La sindrome Asimov
Propulsioni d'improbabilità
Propulsioni di improbabilità Zona 42 Vietti racconti antologia

GLI UOMINI SUI CAVALCAVIA

Sono apparsi un giorno senza preavviso. Da dove vengono? Chi sono? Che cosa vogliono? Qual è il loro scopo? E, soprattutto, li andrete a cercare anche voi?

Racconto, incluso nell'antologia "Propulsioni d'improbabilità" a cura di Giorgio Majer Gatti.

"C'è sempre una farfalla. E quella di Adelgunde Lehmann fu uno di quei bidoni che si usano per trasportare il latte appena munto. Del resto in oltre quarant'anni di mestiere, al vecchio Ingmar non era mai successo che uno dei suoi bidoni saltasse la sponda del pianale del suo glorioso Volkswagen T2, come il colpo di reni di un destino zoppo. Cinquant'anni di soliti bidoni, di solito pick-up, di solita strada e niente. Poi un giorno invece.

Perché se le cose fossero andate come previsto, Adelgunde avrebbe preso la sua auto per andare a trovare sua sorella (o, meglio, quello che ne restava) a Norimberga, e se fosse stata al volante della sua Opel non si sarebbe accorta di niente. Per lo meno non sarebbe mai stata lei il Paziente Zero, come viene definita oggi sulla pagina Wikipedia a lei dedicata, anche se qualcuno oggi sostiene che, in quel caso, non ci sarebbe neanche mai stato un Paziente Zero, ma questa è un'altra faccenda. Il punto è che se le cose non vanno mai come previsto, non date la colpa alle cose, date la colpa al previsto."

“Propulsioni d’improbabilità è un’antologia di fantascienza sia contingente che siderale, sia quotidiana che assoluta, che non scende a patti con il realismo (per nulla disprezzato) anche quando lo tocca da vicino. È per sua natura improbabile, ed è amica della patafisica, «scienza delle soluzioni immaginarie».
I racconti che leggerete hanno legami invisibili tra loro che non sono stati mai voluti né decisi: lunghi e brevi, più o meno narrativi, immediatamente fantascientifici o più duri da scavare nel loro guscio fantastico, tutti i racconti esorcizzano tensioni narrative sottostanti, rivelano politiche, muovono critiche sociali, attraversano disturbi e ossessioni, mettono sul piatto felicità malinconiche o illuminate, psicologie pubbliche e oscurità private, timori storici e paranoie.
Non resta che lasciarli parlare.”
(dalla prefazione di Giorgio Majer Gatti)

Gli autori: Italo Bonera, Anna Feruglio Dal Dan, Giovanni De Matteo, Alessandro Forlani, Miki Fossati, Emanuele Kraushaar, Lukha B. Kremo, Stefano Massaron, Giordano Meacci, Maico Morellini, Gianluca Morozzi, Chiara Reali, Gianni Tetti, Dario Tonani, Emanuela Valentini, Alessandro Vietti, Andrea Viscusi, Paolo Zardi.

ISBN: 9788898950171; Zona 42; 368 pag.; Formati: cartaceo - 14,90€; ebook (Kindle, ePub) - 4,99€ (maggio 2017)

Cyberworld Vietti Delos

CYBERWORLD

La realtà virtuale non è stata creata dagli uomini. La realtà virtuale esiste di per sé. Cyberworld è solo lo strumento che gli esseri umani hanno creato per consentirsi un accesso all’interno di essa, e sperimentarla. Ma, allora, chi o che cosa l’ha creata? Se ogni realtà, ogni universo, deve avere un dio, dov’è e qual è quello che presiede la realtà virtuale? E se all’interno della realtà virtuale già gli uomini sono onnipotenti, una "divinità virtuale" che cosa mai potrebbe essere in grado di fare? Venus@124, agente ASCI, non è convinta che King@486, capo dell’Agenzia di Sorveglianza Ciberspaziale Informatica e suo migliore amico, si sia veramente tolto la vita scaraventandosi dalla finestra della sua abitazione. Lo conosceva troppo bene. Non sarebbe mai stato capace di una cosa simile. Nel frattempo, senza saperne il motivo, Albatros@69 ex-operatore in telepresenza, assiduo consumatore di allucinogeni informatici, si ritrova braccato da agenti ASCI e giornalisti, accusato di omicidio.

Chi l’ha incastrato? E perché? E che ruolo hanno in questa storia i Virtualisti, gruppo tecno-religioso guidato da Angel@01, che desiderano imporre il proprio credo e insediarsi al vertice di Cyberworld, scalzando Katherine Gibson, nipote del famoso nonno William, dalla carica di Coordinatore? O forse c’entrano i Cavalieri di Lycra? Infine, chi o che cosa è Bilbo, la figura verde-oro che aleggia come una presenza misteriosa e benigna su Albatros@69 e Venus@124?

Cyberworld, romanzo che si è aggiudicato il Premio Cosmo nel 1996, ha anticipato temi che oggi sono in parte attualità quotidiana, in parte sono ancora nel nostro futuro. 

 

ISBN: 9788867758128; Delos Digital; 249 pag.; Formato: ebook (Kindle, ePub); Prezzo: 3,99€ (giugno 2015)

Codice invasore Vietti Delos

IL CODICE DELL'INVASORE

Nel 2168 l'umanità è stata distrutta da un misterioso morbo. Gli esseri umani hanno cominciato a morire in un modo spaventoso: semplicemente smettendo di respirare. Solo la colonia sul satellite di Europa è sopravvissuta, anche grazie alla clonazione degli esseri umani che ha permesso prima di mantenere numericamente sufficiente la colonia, poi di creare una razza di umani "secondari" da utilizzare come manodopera nelle miniere.

 

Un delicato equilibrio destinato a crollare, quando nascerà una strana secondaria dotata della facoltà di decidere e, sopratutto, di strani ricordi di cui nessuno conosce la provenienza.

 

Alessandro Vietti si districa in una trama complessa, con numerosi personaggi ben tracciati, tenendo il lettore in pugno con un crescendo di tensione e di rivelazioni ben miscelato fino a un finale apocalittico.

ISBN: 9788867758807; Delos Digital; 480 pag.; Formato: ebook (Kindle, ePub) - 3,99€ (settembre 2015)

Codiceinvasore
Cyberworld
Real Mars Vietti Zona 42 romanzo

REAL MARS

Romanzo vincitore del Premio Italia 2017 nella categoria Miglior Romanzo Italiano di Fantascienza 

“Ovunque è un paesaggio da dopobomba in un’immobilità che sa di preistoria. Cartacce in balia del vento. Rumori di semafori che cambiano colore. Brusio di insegne di centri commerciali. Respiri di cani randagi sui marciapiedi umidi. Per avere conferma che in questo mondo l’uomo ancora sopravvive, bisogna cercare i teleschermi accesi. Le centinaia di milioni di persone che li guardano immobili sono uno sterminato esercito di terracotta incapace di reagire, figuriamoci di produrre o consumare.”

“Per molto tempo la domanda ricorrente - e anche un po’ irritante - che mi veniva continuamente rivolta fu: ‘Perché dovremmo spendere tutti questi soldi per andare su Marte, quando siamo così nella merda qui sulla Terra?’ E tutto il mio bla bla bla sulla cultura, l’impresa, la storia, la speranza convinceva pochi.

Poi, quando tutto sembrava perduto, sopraggiunse un’altra risposta, che non diedi io, ma che d’incanto per la prima volta convinse tutti. Non era per piantare una stupida bandiera. Né per cercare la vita extraterrestre. Né per vedere se un cielo può essere davvero rosa. E nemmeno per fotografare l’impronta della suola di uno scarpone sulla sabbia rossa. Niente di tutto questo, ovviamente. O meglio, a me piace pensare che furono tutte queste e molte altre cose insieme. Perché il motivo per cui spendemmo tutti quei soldi per andare su Marte fu uno solo: emozionarci. E alla fine ci emozionammo. Troppo.”
da Mars Show di Jeremiah Kunitsch

 

“Cosa stai aspettando? Sali a bordo anche tu insieme con Kostantin, Ettore, Ulrike e Therèse e lasciati trasportare nelle remote profondità dello spazio! Spingiti anche tu là dove nessuno è mai giunto prima! Perché in viaggio non ci sono solo loro: a bordo puoi esserci anche tu, a emozionarti e a vivere la più grande avventura della storia dell’umanità. Puoi perdere un’occasione del genere? Vieni, presto, la Storia ti aspetta!”
da un promo di Real Mars.

ISBN: 9788898950225; Zona 42; 320 pag.; Formati: cartaceo - 13,90€; ebook (Kindle, ePub) - 3,99€ (aprile 2016)

Real Mars
Androidi Spaghetti Vietti Vigna

INDOVINA CHI VIENE A CENA

Tra qualche tempo, i menù delle cene di compleanno potranno animarsi di efferate possibilità gastronomiche.


Racconto, incluso nell'antologia "Ma gli androidi mangiano spaghetti elettrici?" a cura di Francesco Grasso, Marco Minicangeli, Massimo Mongai.

 

"Nutrire il futuro" è il tema di Expo 2015. In questo libro, pubblicato nell'ambito dei tavoli tematici Expo, troverete diciotto racconti sul cibo del futuro, e sul futuro del cibo. In una Terra con sempre più abitanti e risorse sempre più saccheggiate, avere abbastanza da mangiare potrebbe diventare un problema nei prossimi decenni. I curatori hanno quindi chiesto agli autori, e naturalmente alle autrici, di immaginare cosa potrà accadere. Ne sono uscite diciotto portate varie, un menu completo: chi ha un approccio più ottimista, chi più pessimista, chi cita il caffè e chi il peperoncino, chi parla di tonkatsu e spaghetti e chi di acqua. Manca il vino, in compenso è presente una strana bevanda dal gusto nuovo e forte.

Poi, nuove diete e nuovi cibi... Diciotto sfumature di cibo oltre a prefazione e postfazione nella gustosa antologia preparata con i lavori di Roberto Paura, Giulia Abbate, Donato Altomare, Andrea Angiolino, Davide Camparsi, Vittorio Catani, Elena Di Fazio, Francesca Garello, Francesco Grasso, Marco Minicangeli, Massimo Mongai, Maico Morellini, Errico Passaro, Giuseppe Perciabosco, Michele Piccolino, Luigina Sgarro, Roberto Vacca, Francesco Verso, Alessandro Vietti. 

 

ISBN: 9788862761369; Ed. Della Vigna; 330 pag.; Formato: cartaceo - 15,00€; ebook (Kindle, ePub) - 3,99€ (maggio 2015)

Androidispaghetti
Crisis Vigna Vietti Spread

LO SPREAD SPIEGATO A MIO FIGLIO

Quando la crisi spazzerà via il mondo che conosciamo, servirà una droga per simulare una delle attività di cui l'uomo non può fare a meno: lo shopping.


Racconto, incluso nell'antologia "Crisis" a cura di Alberto Cola e Francesco Troccoli.

 

Abbiamo chiesto agli autori di questa raccolta di immaginare un mondo collocato in un futuro non troppo lontano. Abbiamo chiesto loro di raccontarci una storia ambientata in una qualsiasi regione terrestre e in un periodo posto a un massimo di cento anni dalla "più grande recessione planetaria di tutti i tempi". La crisi del 2014. Uno degli scopi del libro è quindi quello di proiettare alcuni scenari di un futuro nel quale la crisi sia vissuta dai protagonisti delle varie narrazioni come un pericolo ormai superato, che ha però condizionato in modo drastico la storia degli individui, delle loro famiglie, delle aggregazioni e delle comunità, così come le vicende e gli equilibri sociali, politici ed economici su scala planetaria. Sono queste le sole indicazioni fornite agli autori, all'insegna di una tonalità di fondo che fosse il più possibile "positiva", incentrata sulla capacità dell'essere umano di superare le prove più difficili.

Un essere umano che, a dispetto della spinta distruttiva di macrosistemi sociali ed economici, tornasse al centro del comune sentire, interprete di una fantascienza in grado di renderlo unico e indiscusso protagonista del proprio destino.

 

ISBN: 9788862761079; Ed. Della Vigna; 182 pag.; Formato: cartaceo - 11,90€ (maggio 2013)

Crisis
Sogni Cartesio Vietti Vigna

LA FINE DELLA CONOSCENZA

Come in un doppio dialogo socratico, tre Uomini e tre Energici si confrontano sulla natura intima del mondo e si chiedono come riuscire a sopravvivere all'immobilismo della conoscenza perfetta.


Racconto, incluso nell'antologia "I sogni di Cartesio" a cura di Luca Ortino e Giuseppe Panella.

 

La filosofia e la fantascienza hanno molte cose in comune. Sì, perché il nome che probabilmente sarebbe più adatto per il genere non è fantascienza, ma letteratura speculativa. Dilemmi etici, futuro dell'universo, possibilità dell'Uomo e suoi rapporti con il creato sono temi tipici della letteratura speculativa. Così in questo volume troverete le storie di diciannove scrittori che si sono cimentati nella sfida. Seguirete di persona le lezioni di Aristotele, apprenderete i segreti di Nietzsche, rifletterete sul destino ultimo dell'Universo, leggerete diverse ipotesi sul fato dell'Uomo, mediterete sull'intima struttura del Tempo, disquisirete di anima e di amore, scoprirete il segreto che consente di discernere il Bene dal Male... o comunque avrete occasione di pensare e di riflettere. Cosa non disprezzabile.

ISBN: 9788862761086; Ed. Della Vigna; 434 pag.; Formato: cartaceo - 16,50€ (maggio 2013)

Conoscenza
Bietti Emocrazia Vietti Sinistre Presenze

EMOCRAZIA

In virtù del risultato delle sue prime elezioni notturne, l'Italia vedrà l'ascesa al potere del Partito dei Diversamente Vivi e questo sarà solo l'inizio di una nuova, inedita Repubblica.


Racconto, incluso nell'antologia "Sinistre presenze" a cura di Gian Filippo Pizzo e Walter Catalano.

 

Diciassette noti autori italiani si cimentano nel genere horror in questa raccolta che segue "Ambigue utopie" (Bietti, 2010). Se quest'ultima apparteneva al genere fantascientifico, in particolare per gli aspetti riconducibili all'utopia e all'ucronia, "Sinistre presenze" si muove decisamente nell'ambito del genere orrorifico, nelle sue varie sfaccettature che spaziano dal noir metropolitano al dark fantasy, dal gotico più tradizionale al weird, fino allo splatter. Si troveranno qui racconti che affrontano problemi quali le vittime di incidenti stradali, il dramma dei migranti morti in mare, le guerre nei Balcani, le infermiere della "dolce morte", gli ultras violenti delle squadre di calcio, le sparizioni e i misteri dell'America Latina.

ISBN: 9788882482770; Bietti; 405 pag.; Formato: cartaceo - 20,00€ (aprile 2013)

Sinistrepresenze
Ambigue utopie Vietti Bietti Garbot

IL VOLO DEL GARBOT

Chi dice che anche un piccolo aspirapolvere non può avere istanze di libertà e indipendenza? Chi dice che non può fare la Rivoluzione?

 

Racconto, incluso nell'antologia "Ambigue utopie" a cura di Gian Filippo Pizzo e Walter Catalano.

 

Con toni diversi che vanno dal divertissement alla satira, dalla tragicommedia al dramma, 19 scrittori italiani di fantascienza ambientano i loro racconti nei luoghi più disparati (nell'Italia di un futuro molto prossimo o di uno più remoto, in un presente alternativo, nello spazio, nell'Unione Sovietica degli anni Venti...) e riescono a confezionare trame intriganti e atmosfere avvincenti, senza perdere di vista l'argomento della raccolta: una riflessione sul Potere.

ISBN: 9788882482213; Bietti; 400 pag.; Formato: cartaceo; Prezzo: 22,00€ (marzo 2010)

Ambigueutopie
Futuro Europa Cronocasalinga Vietti

CRONOCASALINGA

Cosa può esserci di meglio, per una casalinga che ha bisogno di tempo per sbrigare le sue faccende, che lavorare in una società che si occupa di viaggi nel tempo?

 

Racconto, incluso nell'antologia "Futuro Europa n. 30 - Rassegna europea di science fiction" a cura di Lino Aldani e Ugo Malaguti.

ISBN: nd; Perseo Libri, ora Elara; 256 pag.; Formato: cartaceo - 15,00€ (febbraio 2002)

Futuroeuropa
Codice invasore Vietti Nord Cosmo Argento

IL CODICE DELL'INVASORE

Nel 2168 l'umanità è stata distrutta da un misterioso morbo. Gli esseri umani hanno cominciato a morire in un modo spaventoso: semplicemente smettendo di respirare. Solo la colonia sul satellite di Europa è sopravvissuta, anche grazie alla clonazione degli esseri umani che ha permesso prima di mantenere numericamente sufficiente la colonia, poi di creare una razza di umani "secondari" da utilizzare come manodopera nelle miniere.

 

Un delicato equilibrio destinato a crollare, quando nascerà una strana secondaria dotata della facoltà di decidere e, sopratutto, di strani ricordi di cui nessuno conosce la provenienza.

 

Alessandro Vietti si districa in una trama complessa, con numerosi personaggi ben tracciati, tenendo il lettore in pugno con un crescendo di tensione e di rivelazioni ben miscelato fino a un finale apocalittico.

ISBN: 8842911054; Editrice Nord; Cosmo Argento n. 303; Formato: cartaceo - 10,00€ (ottobre 1999)

Codiceinvasore0
Cyberworld Vietti Nord Cosmo Argento
Cyberworld Vietti Nord Tascabili

CYBERWORLD

Romanzo vincitore del Premio Cosmo 1996 come Miglior Romanzo

La realtà virtuale non è stata creata dagli uomini. La realtà virtuale esiste di per sé. Cyberworld è solo lo strumento che gli esseri umani hanno creato per consentirsi un accesso all’interno di essa, e sperimentarla. Ma, allora, chi o che cosa l’ha creata? Se ogni realtà, ogni universo, deve avere un dio, dov’è e qual è quello che presiede la realtà virtuale? E se all’interno della realtà virtuale già gli uomini sono onnipotenti, una "divinità virtuale" che cosa mai potrebbe essere in grado di fare?Venus@124, agente ASCI, non è convinta che King@486, capo dell’Agenzia di Sorveglianza Ciberspaziale Informatica e suo migliore amico, si sia veramente tolto la vita scaraventandosi dalla finestra della sua abitazione. Lo conosceva troppo bene. Non sarebbe mai stato capace di una cosa simile. Nel frattempo, senza saperne il motivo, Albatros@69 ex-operatore in telepresenza, assiduo consumatore di allucinogeni informatici, si ritrova braccato da agenti ASCI e giornalisti, accusato di omicidio.

 

Chi l’ha incastrato? E perché? E che ruolo hanno in questa storia i Virtualisti, gruppo tecno-religioso guidato da Angel@01, che desiderano imporre il proprio credo e insediarsi al vertice di Cyberworld, scalzando Katherine Gibson, nipote del famoso nonno William, dalla carica di Coordinatore? O forse c’entrano i Cavalieri di Lycra? Infine, chi o che cosa è Bilbo, la figura verde-oro che aleggia come una presenza misteriosa e benigna su Albatros@69 e Venus@124?

Cyberworld, romanzo che si è aggiudicato il Premio Cosmo nel 1996, ha anticipato temi che oggi sono in parte attualità quotidiana, in parte sono ancora nel nostro futuro.

 

ISBN: 8842909157; Editrice Nord; Cosmo Argento n. 271; Formato: cartaceo - 5,00€ (luglio 1996)


ISBN: 884291066X; Editrice Nord; Tascabili Fantascienza n. 47; Prezzo: 10.000 Lire (settembre 1998)

Cyberworld0
Daneel Eternauta Vietti De Turris

DANEEL

Se Isaac Asimov avesse potuto vivere nei mondi che aveva creato, avrebbe trovato il modo di non smettere mai di fare quello che più d'ogni altra cosa ha sempre voluto fare nella sua vita. Scrivere.

 

Racconto illustrato, incluso in "L'Eternauta" n. 144, aprile 1995, a cura di Gianfranco De Turris.

Daneel
bottom of page